MAGIA ED INGEGNERIA

la formazione del mago si prefigge di riorganizzare la sua psiche a un superiore livello di funzionamento, e  consiste in un percorso di esercizi mentali e psicofisici, in cui l’apprendista mago apprende a osservare il flusso dei pensieri, focalizzare l’attenzione, risalire nella memoria, visualizzare simboli, situazioni e persone, visualizzare sé medesimo in determinati ruoli e atti, evocare (far emergere) dall’inconscio determinate dinamiche o imagines, bandirle, indurre stati mentali alterati,  etc. etc. – operando una serie di trasformazioni pianificate della propria (ed altrui, in certi casi) psiche, soprattutto di quella subconscia.