L’automassaggio per stomaco, milza, pancreas ed intestino

Il massaggio di questi organi migliora le funzioni digestive ed elimina le tossine. Massaggiando l’intestino si liberano le pareti intestinali dell’accumulo di muco che impedisce un corretto assorbimento delle sostanze nutritive.

Il massaggio addominale, in particolare quello attorno all’ombelico, rappresenta il miglior modo per liberarsi dalle tossine e riattivare le funzioni intestinali intorpidite.

Dopo aver concentrato l’energia nelle mani, di conseguenza dopo aver attivato i chakra dei palmi delle mani, posiamo un palmo sull’altro e strofiniamo, con un movimento orizzontale da destra a sinistra e viceversa, la parte addominale che si trova subito sotto la gabbia toracica.

In corrispondenza di questa posizione, si trovano il fegato, lo stomaco, la milza e il pancreas. Sempre tenendo le mani sovrapposte strofiniamo ora l’addome all’altezza dell’intestino tenue, descrivendo cerchi concentrici attorno all’ombelico, in senso prima orario e poi antiorario.

Passiamo poi all’intestino crasso, descrivendo sempre movimenti circolari con i palmi sovrapposti. Se soffriamo di costipazione, il movimento sarà in senso orario, se invece soffriamo di diarrea sarà in senso antiorario.

Il massaggio dell’addome può anche essere effettuato con le dita delle mani. In questo caso descriviamo con le dita brevi cerchi concentrici partendo dalla parte inferiore del fianco sinistro verso l’alto, in senso orario, fino ad arrivare al fianco superiore destro. Terminiamo nella parte inferiore dell’addome.
Ripetiamo il tutto dalle 9 alle 18 volte.